ORDINARE ALLE "POPINAE" (OSTERIE) 
 
-Cari cittadini, bentornati a questa seconda lezione di latino per viaggiatori. Una volta giunti a Roma vi andrà sicuramente di gustarvi le pietanze tipiche della zona e vi fermerete così in una delle nostre "popinae" per il pranzo (vedi: Una sosta in osteria): 
Appena entrati una cameriera vi potrebbe chiedere:  
 QUOT ESTIS? (quanti siete?) 
Voi risponderete in base al numero del vostro gruppo, ad esempio: 
QUATTUOR SUMUS (siamo in quattro) 
La cameriera (più o meno gentile) vi indicherà il posto dove accomodarvi, dopodiché vi indicherà la lista dei piatti: 
ASSIDITE AD HANC MENSAM (sedete a questo tavolo) 
HIC EST CIBORUM INDEX (questa è la lista dei cibi) 
Poi (impaziente) vi chiederà: 
QUID EDERE CUPITIS?  (cosa volete mangiare?) 
Siccome i romani non danno molta importanza al pranzo (vedi: "Una buona colazione migliora la giornata"), risponderete anche voi come farebbe un vero cittadino di Roma: 
NOBIS SATIS ERUNT OVA ET CASEUM (saranno sufficienti uova e formaggio.) 
I romani amano accompagnare i pasti con un pò di vino caldo annacquato e speziato, pertanto chiederanno 
DA, QUAESO, POCULUM VINI (dammi per favore un pò di vino) 
Dopo un pò di tempo molto probabilmente ti ritroverai a fare la seguente considerazione: 
FAMULA CUM VINO CALIDO NONDUM REDIIT (la cameriera non è ancora tornata con il vino caldo) 
Ma non potrai farci molto perché a Roma a nessuno piace agitarsi troppo per correre dietro alle varie richieste, ma se si pazienta un pò alla fine si sarà accontentati.- 
Parola di Augusto
(FAGR 18-8-2017)