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ACCONCIATURE E MAQUILLAGE NELL'ANTICA GRECIA
Nell'antica Grecia si dava grande importanza alla cura del proprio corpo, non di meno alle acconciature dei capelli e al maquillage. Esistevano già le tinture per capelli e anche la professione di profumiere che si occupava di ricercare erbe e tutto quanto necessitava per la toilette personale.
Dagli inizi del VII secolo a. C. il principale centro di produzione per unguenti e profumi fu Corinto e questa città si diede anche molto da fare per commercializzare i suoi prodotti in tutta la Magna Grecia. Ciò che serviva per il benessere del corpo veniva messo in preziosi contenitori di ceramica finemente decorata (detti aryballoi e alabastra) al pari di preziosi tesori.
Tutto quanto riguarda come acconciavano i capelli gli antichi greci, è ben documentato dall'arte vasaria, ma soprattutto dalle numerose statue di cui i romani che assorbirono la cultura ellenica, fecero riprodurre in gran quantità per le loro dimore.
Dalle teste scolpite delle divinità (che essi vedevano molto simili agli uomini), sappiamo che nel periodo classico le donne prediligevano acconciature semplici con i capelli raccolti sulla sommità del capo, mentre i maschi si rasavano e portavano i capelli corti alla macedone.
Tra gli oggetti ritrovati negli scavi archeologici riguardanti la toilette personale del mondo greco, vi sono: pettini di legno, di osso e di avorio, i quali venivano usati da entrambi i sessi; esistevano inoltre specchi (non come i nostri, ma con bronzi lucidati) e contenitori per unguenti.
Dalla pittura vasaria greca (ha resistito bene nel tempo) sappiamo che non esistevano mensole o mobili con ripiani per cui, sicuramente i vari cofanetti della profumeria si ponevano a terra.
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