Il taccuino di CHIRS  
HOME 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
LE MUMMIE SUI TRANSLATANTICI TITANIC E LUSITANIA 
 
Ai tempi degli antichi egizi nessuno avrebbe mai profanato una tomba, anche se la si sapeva piena di tesori. Dire che portava sfortuna è poco, terribili maledizioni cadevano sui profanatori, ma oggi nessuno crede più a tali superstizioni e le tombe egizie, vengono tranquillamente visitate dagli archeologi. Ciononostante si preferisce non parlare troppo del fatto che in una delle casseforti del Titanic, vi era la mummia di una veggente vissuta ai tempi del faraone Amenofi I, la quale viaggiava sul transatlantico perché doveva essere esposta in una mostra. 
La mummia, dopo che questa nave definita da chi l'aveva progettata inaffondabile colò a picco, venne recuperata e partecipò alla mostra che l'aspettava. Sembrerà un'altra fatalità, ma imbarcata per il ritorno in Europa da dove proveniva, anche questa nave fu inghiottita dal mare. Ancora una volta la mummia sarà salvata dal naufragio e ritornerà negli Stati Uniti per essere un'altra volta rispedita in Europa. Sarà il Lusitania questa volta ad ospitarla per il viaggio di ritorno e neanche a dirlo, affondò anche questo transatlantico. 
 
(FAGR 07-12-2016)