Il taccuino di ISABEL 
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LA GENTILEZZA DI ALFONSO V D'ARAGONA 
 
Il castello di Carpione (una località che si trova ad una decina di chilometri da Isernia), ha legato a sé un episodio di gentilezza cavalleresca davvero notevole. 
Si narra che nel Quattrocento il proprietario di questo castello, il cavaliere Antonio Caldora, fu sconfitto dalle milizie di Alfonso V d'Aragona (1394 — 1458), sovrano del Regno di Napoli. Quest'ultimo però, invece di farlo uccidere e impossessarsi dei suoi beni come tutti si sarebbero aspettati, lo perdonò. Sembra che il cavaliere per ingraziare il re vincitore, gli abbia offerto un dono e tanto bastò a salvargli la vita e i suoi tesori. 
Alfonso V venne chiamato anche il “Magnanimo” per aver compiuto molti altri gesti del genere. Egli fu un principe precursore del Rinascimento per il suo amore verso la letteratura antica e anche per come protesse i letterati. A lui va anche il merito di aver fondato la prima università in Sicilia, precisamente a Catania. 
 
Alfonso V d'Aragona