Il taccuino di JEFF 
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NASCITA DELLA FOTOGRAFIA 
 
L'invenzione della macchina fotografica nell'Ottocento trasformò la nostra società principalmente attraverso il miglioramento dell'informazione pubblica; senza fotografie una documentazione giornalistica seria non fu mai infatti possibile prima. Ciò ebbe ovviamente  molte conseguenze. L'avvento della possibilità di immortalare l'assoluta verità con immagini chiare e nitide, sconvolse di fatto tutto e tutti perché pochi riuscirono a capire che si poteva essere ingannati anche con una fotografia.  
Da che mondo è mondo i filosofi e soprattutto i politici, si sono a chiesti come fare per indirizzare a piacere le idee e i gusti della gente; studiare il meccanismo che piega l'attività percettiva umana, fu il sogno di molti in passato, però solamente l'invenzione della macchina fotografica potrà dare un inizio alla realizzazione di tale ambizione giacché la riproduzione del vero può essere posta in maniera da far pensare agli altri ciò che si vuole.   
Nel Rinascimento i papi ispirandosi ai fasti dell'antica Roma, affidarono alle immagini dipinte dai pittori il compito di persuadere con i loro messaggi i popoli  e bisogna dire con grande successo. Artisti come Raffaello pubblicizzarono i governi dei commissionanti con opere meravigliose, tuttavia la macchina fotografica nel secolo XIX fece qualcosa di unico: poteva creare immagini in modo velocissimo facendo risparmiare una gran quantità di denaro.  
Sarà la classe borghese la prima a credere nelle opportunità date dal mezzo fotografico e tale intuizione, la aiuterà a crescere fino a riuscire lei stessa a prendere il potere assoluto nei governi. Come? Ma con il pubblicizzare i suoi prodotti! 
La fortuna dei giornali si muoverà di pari passo con il successo del lavoro  pubblicitario fotografico perchè illustrare la verità dei fatti di cronaca non rendeva poi così tanto, i veri introiti entreranno nelle tasche dei fotografi mettendo su carta foto di cioccolatini, belle donne, biscotti e reclame varie.  
La vecchia aristocrazia nel Novecento venne sostituita al comando dei governi proprio per la sua incapacità di comprendere come il mondo stava cambiando. I sovrani più illuminati come la regina Vittoria della monarchia inglese, sosterranno gli industriali facilitandoli in ogni maniera e così potranno permettersi di lasciare il trono ai propri eredi, ma chi non riuscirà a cogliere tale cambiamento nel modo giusto, cadrà rovinosamente.  
Anche il mondo dell'arte con l'avvento della macchina fotografica andrà in crisi e per ritrovare un nuovo modo di esprimere i propri concetti, si attuò una radicale trasformazione dello stile tecnico pittorico (vedi Impressionismo e correnti di pittura moderna come Astrattismo ecc.). 
L'avvento della fotografia riuscirà così a cambiare totalmente la società. Essa seguirà sempre i criteri del colpire l'immaginazione del grande pubblico usati precedentemente dalla pittura e verrà battuta nella capacità di propagandare idee solo dalla cinematografia, dove le immagini tratte dal vero si svilupperanno fino a dare visioni mai prima neanche lontanamente supposte.   
 
Soldato della guerra di secessione americana