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Il taccuino di JEFF
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GLI ANTICHI SEGRETI DELLA SPADA
Quando si combatteva con la spada in passato, le modalità base che i soldati dovevano imparare erano due: la serie e il palo. La prima prevedeva tutto quanto riguardava l'attacco e la parata, la seconda invece, serviva ad aumentare le capacità dei riflessi.
Si insegnava poi come tenere sempre la distanza giusta durante un combattimento con il nemico per evitare il più possibile di essere ferito, sia nel corpo a corpo che a gioco largo. Capire come fare a tenere la distanza giusta, come attaccare e difendersi per poi sferrare il colpo vincente, ci si poteva arrivare solo dopo una grande pratica nell'usare la spada, ovviamente con l'integrazione di un grande esercizio fisico (soprattutto con la corsa e il lancio del disco).
I colpi con la spada più importanti si chiamano ancora oggi: colpi di punta, colpi di taglio, colpi difensivi, finte e colpi per confondere l'avversario; questi ultimi specialmente, abbisognavano di uno sforzo fisico notevole per divenire attuabili e necessitavano anche di una certa intelligenza per saperli piazzare al momento giusto.
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