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Il taccuino di JEFF
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FUCILI A MICCIA DEL XV SEC.
I primi fucili a miccia apparvero nel lontano 1470; essi possono essere considerati come le prime armi moderne portatili. Appena si scoprì che la polvere da sparo poteva essere usata non solo per i fuochi d'artificio nelle feste, ma anche per le armi, il successo di questi oggetti fu sempre in crescita.
Il fucile a miccia era provvisto di un braccio di ferro curvo, detto serpentina, fissato all'arma; esso doveva essere collegato ad una leva di ferro (antenata del grilletto), situata sotto il supporto del fucile. Per caricare questa arma si doveva tenerla dritta, infilare nella canna la polvere da sparo e il proiettile adoperando la bacchetta per spingere il tutto verso il basso, poi si poteva accendere la miccia mettendola vicino al focone (un forellino sulla culatta del fucile), e solo a quel punto partiva il colpo.
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